CAMPI SALENTINA- Prima la Procura, ora la Corte dei Conti: la minoranza consiliare di Campi Salentina chiede anche alla magistratura contabile di indagare sul presunto danno erariale che sarebbe stato causato da un consigliere comunale che avrebbe beneficiato di permessi retribuiti in modo irregolare.
E’ un botta e risposta intenso quello tra la consigliera Serena Assenzio e il sindaco Egidio Zacheo. L’indagine svolta dall’opposizione dimostra che il consigliere avrebbe “autocertificato la presenza in riunioni del Coordinamento dell’ambito territoriale, mai esistite. Per l’anno 2013, su 49 attestazioni presentate, 33 risultano false o inidonee; per il 2014, a fronte di 10 attestazioni, 7 risultano inidonee”. Inoltre, avrebbe “attestato la sua presenza in giunte e commissioni consiliari mai avvenute” e in attività amministrative rimborsabili per le quali non ci sarebbe stato per intero il decreto di nomina del sindaco. Il Consiglio comunale, nonostante la richiesta, non ha affrontato la questione.