CASARANO-Tredici sindaci del Basso Salento scrivono alla ministra alla Salute Beatrice Lorenzin, oltre che al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, chiedendo di scongiurare l’ipotesi di un possibile declassamento del nosocomio di Casarano. Stando alle indiscrezioni, è quanto prevederebbe il Piano di Riordino Ospedaliero che verrà presentato il prossimo 29 febbraio.
“Chiediamo un autorevole intervento – scrivono i primi cittadini – affinchè si rispettino le realtà territoriali in ambito sanitario e che i dati oggettivi tecnico-scientifici non vengano ad essere stravolti da logiche meramente politiche che nulla hanno a che vedere con l’offerta sanitaria”.
Domani sera, 18 febbraio, alle ore 18,00 presso l’aula Consiliare del Comune di Casarano è stato fissato il secondo incontro sull’argomento, al quale sono stati invitati tutti gli assessori e consiglieri Regionali della Provincia di Lecce, e il commissario straordinario della ASL Lecce Dott. Silvana Melli.
La nota è stata sottoscritta da: Gianni Stefano – Sindaco di Casarano; Francesco Ferraro – Sindaco di Acquarica; Antonio Renna – Sindaco di Alliste; Paolo Menozzi – Sindaco di Collepasso; Tiziano Cataldi – Sindaco di Matino; Roberto Falconieri – Sindaco di Melissano; Riccardo Monsellato – Sindaco di Presicce; Carlo Russo – Sindaco di Ruffano, Bruno Corrado – Sindaco di Supersano; Lucio Di Seclì – Sindaco di Taurisano; Alfredo Cacciapaglia – Sindaco di Parabita; Carlo Portaccio – Sindaco di Taviano; Massimo Lecci – Sindaco di Ugento; I Consiglieri Comunali del Comune di Casarano.
