LECCE- Il Lecce resta a 2 punti dal primo posto. Il giudice sportivo si è espresso oggi sul reclamo della Casertana, motivi per il quale non fu omologato il risultato maturato sul campo tra le due formazioni. La società campana ha presentato reclamo per la scelta del Lecce di designare come assistente dell’arbitro il magazziniere Giovanni Fasano, considerato dal club campano non tesserato e quindi non idoneo a svolgere tale funzione. Oggi il giudice sportivo ha omologato il risultato di 1-1 e il Lecce dovrà pagare solo un’ammenda di 5mila euro. Ha prevalso dunque la memoria difensiva della società giallorossa curata dall’avvocato Saverio Sticchi Damiani.