SCORRANO- Una caccia proibita quella che ha messo nei guai un cacciatore sorpreso dalla Forestale di Maglie nei pressi della località “Casolare Padula”, in agro di Scorrano. Aveva con sé 16 tordi bottaccio e 4 merli, i primi assolutamente tutelati e i secondi cacciabili fino al 31 dicembre.
L’uomo di 31 anni, di Scorrano, è stato denunciato per esercizio venatorio all’interno dell’Oasi di Protezione “Bosco Pecorara”, nella quale la caccia è vietata. Sequestrato il fucile, 10 cartucce e tutta la selvaggina.
Nella zona Pip tra Sanarica e Giuggianello, poi, è stata intercettata un’area di circa 800 mq adibita a discarica di rifiuti speciali non pericolosi, come materiale proveniente da demolizione edile (cemento, piastrelle, parti di mattoni), oltre a pezzi di plastica, terra, pezzi di legno, cartoni. Tutta l’area è stata posta sotto sequestro.