CASALABATE – Due presunti scafisti albanesi, di 34 e 26 anni, sono stati arrestati dalla Guardia di finanza dopo un inseguimento durato quasi un’ora e reso difficoltoso dall’oscurità e dalle cattive condizioni del mare. E’ accaduto al largo di Casalabate, nel Salento.Nella notte tra sabato 6 e domenica 7 febbraio, poco dopo le 22, i militari hanno notato uno scafo che viaggiava a luci spente. Così un guardacoste e da una vedetta veloce si sono diretti sul mezzo sospetto al quale, una volta raggiunto, hanno intimato l’alt secondo il codice internazionale dei segnali ma, per tutta risposta, gli occupanti il mezzo hanno lanciato il proprio scafo in fuga a forte velocità, liberandosi al contempo di vari oggetti gettandoli in mare.
Non solo. Durante la fuga il gommone ha speronato una motovedetta della Gdf, uno dei due albanesi è finito in mare ed è stato soccorso ed arrestato. Subito dopo è stato bloccato anche l’altro complice.
I due sono accusati di ricettazione (del motore dello scafo), rifiuto di obbedienza a unità militare, resistenza e violenza a nave da guerra e inosservanza delle norme sulla sicurezza della navigazione. A bordo, i militari hanno rinvenuto rinvenute numerose taniche piene di benzina ed il motore di cui era equipaggiato lo scafo risultava privo di matricola