ROMA- Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale il Sottufficiale della Marina Militare Capo di I Classe Massimiliano Latorre, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi.
Si è trattato di un incontro molto riservato, durante il quale il marò tarantino sembra che sia rimasto piacevolmente colpito dal senso di concretezza e umanità di Mattarella, per aver carpito in poche battute gli stati d’animo correlati alla vicenda che da quattro anni interessa sia lui che il collega Salvatore Girone, attualmente in India: entrambi sono accusati infatti di aver ucciso due pescatori indiani il 15 febbraio 2012.
Un caso delicato e che ancora oggi vede Latorre e Girone detenuti in India, anche se il marò tarantino, colpito oltre un anno fa da un ictus, è attualmente in permesso in Italia per motivi di salute sino al 30 aprile prossimo. “Confermiamo che Latorre resterà qui fino a quando l’arbitrato non sarà concluso (almeno fino al 2018, ndr). E con la stessa impostazione ci apprestiamo ad affrontare il confronto, di fine marzo, per Salvatore Girone”. Lo ha sottolineato, oggi a Bari, il presidente della Commissione Difesa al Senato, Nicola Latorre
