LECCE – Ci sono 5 medici del Reparto di Chirurgia toracica del Fazzi iscritti nel registro degli indagati per la morte di Maria De Blasi, la 39enne di Cavallino deceduta in ospedale dopo un esame di broncoscopia.
L’inchiesta è stata avviata dopo la denuncia presentata dai familiari della donna. Maria De Blasi, che soffriva di una grave patologia, era stata ricoverata in ospedale per sottoporsi all’esame al termine del quale si sarebbe verificata un’emorragia. I medici erano riusciti a tamponarla, tanto che le sue dimissioni erano già state firmate. Poi l’aggravarsi improvviso della situazione e la morte.
Il sostituto procuratore Paola Guglielmi ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Le cartelle cliniche sono state sequestrate e la prossima settimana sarà eseguita l’autopsia.