Cronaca

Notte di follia a S.Pietro in Lama, spara contro due commercianti per rapinarli: caccia all’uomo

SAN PIETRO IN LAMA (di Mariella Costantini)- È stata una notte di sangue e di follia a San Pietro in Lama.  Un tentativo di rapina consumato poco dopo la mezzanotte in via Caduti della Strage di Capaci si è trasformato in un dramma. Il malvivente, armato di una pistola calibro 7,65 , ha sparato contro le sue vittime ferendole in modo grave. Poi è fuggito ed ora le forze dell’ordine lo cercano. Si era nascosto approfittando dell’oscurità della strada. A quell’ora tutti dormivano. Ha aspettato che i due commercianti di dolciumi tornassero con il loro camioncino a casa dopo una giornata di lavoro nella fiera di Maglie ed è sbucato fuori all’improvviso. Li aspettava, e forse li conosceva.

Patrizio Cappa, il proprietario dell’attività e il suo dipendente Maurizio Nestola, sono stati colti di sorpresa. Avevano appena parcheggiato il furgone nel garage e si sono visti puntare contro la pistola. Ad impugnarla un ragazzo alto circa 1,80 che chiedeva i soldi dell’incasso. Le due vittime hanno reagito, forse credevano che in due sarebbero riuscite a disarmarlo, sicuramente pensavano che il malvivente non avesse il coraggio di sparare. E invece così non è stato. I colpi sono partiti ed hanno raggiunto i due. Patrizio Cappa alla gamba e Maurizio Nestola al torace. È grave, i due proiettili lo hanno raggiunto in punti molto delicati. Sono in ospedale entrambi, trasportati d’urgenza dal 118, ricoverati in Ortopedia e Chirurgia Toracica.

Il rapinatore è scappato con il portafogli di uno dei due. Dentro c’erano solo pochi spicci, ed ora è una vera e propria caccia all’uomo. La sua descrizione è stata diramata a tutte le forze di polizia del territorio. Le due vittime, uniche testimoni dell’accaduto, lo hanno descritto come un ragazzo molto giovane, magro, con accento dialettale salentino. In faccia non lo hanno visto perché il volto era nascosto da un passamontagna.  I carabinieri del Reparto Operativo e della Compagnia di Lecce stanno setacciando il territorio con perquisizioni nelle abitazioni di persone sospette. Nessuno ha visto nulla la zona è priva di telecamere.

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