CronacaEconomia

Accordo Fse-Siemens: al via studio per trasporto smart sul modello di Vienna

LECCE- L’obiettivo è fare del trasporto delle Ferrovie SudEst un modello di smart mobility. Vuol dire “mobilità intelligente” e cioè un sistema moderno, completamente ecocompatibile, rapido ed efficace.
Regione Puglia e Gruppo Siemens hanno messo su un gruppo di lavoro per studiare questo schema e presentarlo poi al Ministero delle Infrastrutture.  Il gruppo di lavoro regionale fornirà a Siemens i dati necessari per elaborare un modello che recentemente l’azienda ha utilizzato, per esempio, per ripensare il sistema dei trasporti della città di Vienna. i risultati dovrebbero essere presentati all’inizio di marzo. La Regione Puglia metterà poi a disposizione del Ministero questo contributo, nella speranza di poter individuare, successivamente, un percorso comune di rilancio. Per estensione territoriale e per ramificazione, le Ferrovie del Sud Est rappresentano un potenziale strumento di mobilità al servizio del territorio regionale. Per questo motivo Regione Puglia e Siemens intendono approfondire il concetto applicato di  mobilità in grado di soddisfare le moderne esigenze di trasporto in maniera efficace, efficiente, sicura e sostenibile.

“Le Ferrovie del Sud Est possono così diventare un caso scuola -spiegano dalla Regione- che dimostri che è possibile l’interazione tra un territorio estremamente popoloso ed affetto da croniche mancanze di mezzi di trasporto efficaci ed efficienti  ed un sistema di mobilità capillare e innovativo basato sui seguenti capisaldi:

a) ripristino e ammodernamento della rete ferroviaria esistente;
b) creazione presso ogni stazione di fermata di green hub destinati alla mobilità elettrica;
c) utilizzo di parte del potenziale rappresentato dalle energie rinnovabili presenti sul territorio come fonte di approvvigionamento della risorsa energetica;
d) gestione integrata della Ferrovia intesa come vera e propria Metropolitana di superficie, in grado quindi di connettersi (guidandolo) al sistema dei trasporti locali.
Un trasporto così è ormai irrinunciabile visto lo straordinario sviluppo turistico del Salento (in tutte e tre le Provincie di Lecce, Brindisi e Taranto).
Lo studio, voluto dal Presidente Emiliano, si inserisce nell’attività avviata con la sua proposta di road map di decarbonizzazione,  e volta ad immaginare un percorso di riqualificazione ambientale del territorio”.

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