Cronaca

Schianto in moto, Gianni è già un angelo. Su Fb: “Mi raccomando, fai brillare i tuoi occhi anche da lassù!”

TIGGIANO (di Elisabetta Paladini)- Una domenica di pioggia, freddo e di una raffica di messaggi che inondando di dolore il suo profilo Facebook. E’ la bacheca di Gianni, quell’angelo che ieri è volato via, lasciando dolore e strazio tra chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, amarlo e stargli accanto.

Dalle 15 del 2 gennaio, il sipario è calato. Lui in sella alla sua moto, in sella alla sua passione, ha perso il controllo sulla Castro-Andrano. In pochi istanti il suo cuore ha cessato di battere a soli 21 anni. Una realtà dura da accettare, una realtà a cui non si vorrebbe credere ma purtroppo sembra che non ci sia altra via d’uscita, un’altra soluzione. Ed ecco che, proprio in questi casi, non resta che aggrapparsi ai suoi ricordi, ai suoi sorrisi e alla sua voglia di vivere che lo ha accompagnato fino agli ultimi istanti di vita.

Tanti, tantissimi post che parlano di lui come un ragazzo straordinario, come un fratello adottato. “Mi raccomando, fai brillare i tuoi occhi anche da lassù!. Straziante quel messaggio del suo migliore amico: “Oggi mi hai chiamato promettendomi un caffè -scrive su Fb- ma pochi minuti dopo mi hai abbandonato! Non puoi lasciarmi così, tu eri mio fratello adottato, tu eri il mio grande Gianni,tu eri mio fratello o meglio dire tu sei mio fratello!…Oggi alle 4 dovevi stare da me… Piango da ore ormai e non riesco a smettere, lo so che non è questo quello che vuoi ma per favore perdonami!”

Ma in questi casi tutto è concesso. Non c’è nulla da perdonare. Non ci sono né vincitori né vinti. C’è solo tristezza e dolore nel sapere che Gianni non c’è più, che ora è diventato un angelo raggiungendo qualcun altro in cielo, magari quell’amico scomparso qualche anno fa, nel 2012, in un gravissimo incidente stradale: “Ciao Gianni -scrive un altro amico su Fb- adesso anche tu hai raggiunto Giuseppe, uno con la moto ed uno con lo scooter. Due amici di classe scomparsi sulla strada, uno nel 2012 e l’altro oggi, come iniziò 2016. Neanche a farla apposta, a pomeriggio, dopo tanto tempo che non sentivo questa canzone, la canzone di Giuseppe, mentre parlavo di te, alla radio è spuntata dal nulla, la canzone degli Angeli, guarda caso, adesso sarà la vostra canzone”.

“Quello che si prova 
non si può spiegare qui 
hai una sorpresa 
che neanche te lo immagini 
dietro non si torna 
non si può tornare giù 
Quando ormai si vola 
non si può cadere più”…. 

Sì, Gianni ora è un angelo. E in questa triste domenica, il pensiero vola lassù fino al cielo, dove da ieri brilla una nuova stella che veglierà su chi oggi piange la sua assenza.

Ciao piccolo grande uomo. R.I.P.

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