CronacaPolitica

Sanità, Emiliano presenta i dati: “Resto assessore, bisogna abituarsi alla fine delle raccomandazioni”

BARI- Troppi parti cesarei, troppe malattie croniche trattate come fossero acute, troppi abbandoni ai pronto soccorso, ma soprattutto troppi ricoveri: per operazioni eseguite molti giorni dopo, per esami diagnostici, per malattie che si potrebbero curare a casa, per le patologie che affliggono i bambini ma che non richiedono un ricovero.
L’istituto Sant’Anna passa ai raggi la sanità pugliese facendo emergere i punti di forza, certo, ma anche le criticità. Perché – come ha sottolineato Giovanni Gorgoni, direttore del dipartimento sanità della Regione puglia nell’incontro con addetti ai lavori e consiglieri regionali – affrontando ciò che non va si può costruire qualcosa di veramente utile.

E allora Asl per Asl tutti i punti deboli sono stati nuovamente affrontati. A Lecce, ad esempio, pollice in giù per le troppe prescrizioni farmaceutiche, per gli abbandoni del pronto soccorso e le dimissioni volontarie dagli ospedali, per il percorso materno infantile, per l’appropriatezza chirurgica e per le cure domiciliari. Vicino alla promozione il percorso oncologico, il percorso di emergenza urgenza, consumo di farmaci oppioidi. Ancora non sufficiente la copertura vaccinale.

L’analisi di tutti questi dati porterà ad una delibera di giunta nella quale sarà riorganizzata la rete in base alle esigenze e quindi: via agli accorpamenti di reparto ma ha spiegato il governatore emiliano questo vorrà dire paradossalmente un aumento di posti letto ma solo per le cronicità.

Articoli correlati

La Regione boccia l’eolico a Supersano

Redazione

Incidente mortale in viale Marche, il 35enne non aveva conseguito la patente

Redazione

Melpignano, ok a rifiuti senza Consiglio Comunale aperto: irritati i consiglieri Mrs

Redazione

Stabilimento balneare senza alcuna concessione: scattano sigilli e una denuncia

Redazione

Sicurezza, marine, benessere e polemiche: l’avanti tutta dei candidati

Redazione

Assalto al portavalori, in manette 2 francavillesi

Redazione