BRINDISI- Concessi i domiciliari a Francesco De Sario, 57 anni, di Terlizzi, l’autista del tir che sabato scorso ha causato la strage della strada, sulla 379, in cui sono morte 5 persone, tra cui una bambina di appena tre anni. L’autista era stato arrestato il giorno dopo con l’accusa di omicidio colposo plurimo, aggravato dalle violazioni del codice della strada per velocità e distanza di sicurezza.
Durante l’interrogatorio di garanzia, il 57enne ha spiegato di aver perso il controllo del mezzo dopo che una vettura davanti al suo camion aveva rallentato di botto, quasi inchiodando. Si tratterebbe di un’Opel Corsa gialla e che ora gli inquirenti stanno cercando.
La decisione dei domiciliari è giunta al termine dell’interrogatorio.
Nella strage, ricordiamo, hanno perso la vita la piccola Viola, figlia del consigliere regionale M5S Cristian Casili, i suoi suoceri, Vito Muscatello e Rosetta Minerba e la zia Annamaria Minerba. Deceduto anche il giovane portiere del Real Paradiso, Leonardo Orlandino.