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Lecce-Akragas: commenti a caldo. Braglia: “Siamo stati pessimi”

LECCE (di Carmen Tommasi) “Siamo stati protagonisti di una pessima partita e siamo stati eliminati giustamente. C’è veramente poco da dire sulla gara di oggi. Abbiamo sempre tenuto la palla senza, però, mai creare nulla. Dispiace perchè abbiamo fatto una pessima figura davanti ai nostri tifosi e davanti a tutti. Non ho visto la voglia da parte dei miei ragazzi di passare il turno”: così un amaro e deluso Piero Braglia dopo la sconfitta di 1-0 del suo Lecce contro l’Akragas negli ottavi di finale di Coppa Italia di Lega Pro.

DISTRAZIONE  MERCATO  Il tecnico giallorosso si augura che i suoi non si facciano condizionare da “strane” voci di calciomercato: “Da questo momento in poi sarà un vero casino, anche perchè iniziano a circolare le voci di mercato e rischiamo sinceramente di bruciare tutto ciò che abbiamo fatto. Se non saremo intelligenti, succederà questo. Non mi è piaciuto l’atteggiamento e la mentalità della mia squadra, scendendo in campo in questo modo è impossibile vincere le partite. In più, abbiamo trasmesso la netta sensazione che non ci interessava molto andare avanti in questa competizione. Abbiamo meritato, ripeto, di essere buttati fuori”.

OSTACOLO “BENE” –  Domenica pomeriggio arriverà la squadra campana al “Via del Mare” per la 16esima giornata d’andata: “Posso solo augurarmi che sarà una partita distinta e sperata da questa, con la speranza che chi ha portato avanti la baracca fino ad ora lo faccia anche domenica. Mi auguro di trovare una squadra in grado di fare una grande prestazione dal punto di vista del carattere, anche perchè questo è un periodo dell’anno in cui le squadre si giocano i campionati e noi non possiamo permetterci di vanificare tutto il lavoro fatto in quest’ultimo periodo. Non dobbiamo farci assolutamente condizionare da quando è successo oggi, dobbiamo mettere quella voglia in campo che non si è vista oggi”.

12391094_10153718509523467_4348951125036240464_nSORRISO LEGROTTAGLIE – Si complimenta, invece, con i suoi Nicola Legrottaglie per l’inatteso e meritato passaggio del turno ai quarti di finale di Coppa Italia di Lega Pro: “Oggi sono molto felice soprattutto per i ragazzi giovani che sono scesi in campo, c’erano anche degli elementi della Berretti. Sono contento per loro che hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia e fatto cose discrete interpretando bene quello che gli ho chiesto. Il Lecce? Sapevamo che potevamo giocarcela solo disputando una gara caratterizzata da una grande attenzione tattica, sono stati fondamentali Di Piazza e Leonetti che con la loro velocità hanno messo in difficoltà la difesa del Lecce. Il Foggia? Sarà importante capire dove giocheremo l’incontro, sicuramente disputare la partita in casa sarebbe un grande vantaggio, ma non partiamo sconfitti contro alcun avversario e lo abbiamo dimostrato oggi”.

FORTE TENSIONE – Il match non sembra essere finito, però, al fischio finale del signor Viotti di Tivoli: “Se abbiamo litigato negli spogliatoi? Nel finale di gara ci sono stati alcuni momenti di tensione a causa di qualche parola di troppo tra i giocatori, fortunatamente è finito tutto poco dopo, anche se ci sono giocatori che prima di parlare dovrebbero imparare a riflettere dieci volte prima di aprire bocca. Quello che mi dispiace che spesso e volentieri sono sempre gli stessi, che comunque alle spalle hanno un curriculum che parla da solo. Voglio dedicare questa vittoria ai nostri otto tifosi: questo pomeriggio ci hanno seguito anche qui a Lecce e ci hanno sostenuto per 90′ minuti. Grazie a tutti”.

12207829_10153635708608467_1534905688_n-300x225DELUSIONE DE FEUDIS – Sguardo basso, poca voglia di parlare e tanta amarezza. Giuseppe De Feudis, a pochi minuti dall’eliminazione del “suo” Lecce dalla Coppa Italia di Lega Pro, fa fatica, dall’alto della sua esperienza, a commentare la brutta prestazione della squadra: “Noi svogliati? Assolutamente no. Abbiamo sbagliato l’approccio iniziale, siamo stati puniti dal gol a freddo che non siamo riusciti a rimontare. Dispiace perchè abbiamo avuto anche delle opportunità -spiega l’ex centrocampista del Cesena- ma non siamo stati in grado di trasformarle. Abbiamo dato tutto ciò che potevamo dare ma non siamo riusciti a rimettere sui binari giusti una partita nata male. Il Benevento? Già da domani dobbiamo necessariamente voltare pagina, anche perchè domenica abbiamo uno scontro diretto che non possiamo permetterci di sbagliare. Sarà di fondamentale importanza presentarsi nelle migliori condizioni possibili e immaginabili”.

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