LECCE (di M.Cassone) – Sereno e sorridente Piero Braglia si è presentato nella Sala Stampa “Sergio Vantaggiato” del Via del Mare alla vigilia della partenza per Agrigento, dove il Lecce, domenica alle 13:30, affronterà l’Akragas di Nicola Legrottaglie. Ha fatto il punto della situazione e ha parlato della Casertana prima in classifica.
MATERA – “Matera è alle spalle, discorso chiuso, abbiamo ottenuto un buon punto. Bisogna smetterla di pensare che siamo il Lecce e che abbiamo il blasone, ora la dimensione del calcio leccese è la serie C e dobbiamo impegnarci per fare bene. Un pareggio fuori casa è un buon risultato. Ai ragazzi non ho detto più di tanto, mi conoscono sanno cosa voglio”.
AKRAGAS – “La squadra di Legrottaglie sta facendo un buon campionato, mi sembrano esagerate le critiche piovute dopo qualche prestazione negativa. È una neopromossa e occupa una buona posizione in classifica. Sarà una partita difficile, ci troveremo di fronte una squadra che viene da una settimana di ritiro e vuole fare bene anche per il proprio allenatore che è stato messo in discussione; recuperano dei calciatori, tra i quali Almiron, e l’ambiente che troveremo sarà infuocato. Spero che i ragazzi facciano bene”.
FORMAZIONE – “Valuterò domani con calma, non dovrebbero esserci novità, ma deciderò dopo la rifinitura. Quando mi rendo conto che un calciatore merita di giocare lo metto in campo. Cerco sempre di fare il meglio, anzi, mi auguro di sbagliare il meno possibile. Dobbiamo essere tutti realisti, oggi siamo questi, dobbiamo lavorare con quello che abbiamo senza pensare a quello che ci manca oppure a quello che potremmo avere, o che avremo. Ripeto, sono contento di quello che stiamo facendo, stiamo migliorando e miglioreremo ancora, passo dopo passo dovremo riuscire a tagliare il traguardo; i ragazzi per ora stanno dando continuità ai risultati”.
CASERTANA – “Fanno bene a proteggersi dalle tensioni dicendo che puntano alla salvezza tranquilla. Hanno capito che possono vincere il campionato e in modo intelligente cercano di non alzare l’asticella della tensione e delle aspettative, sono partiti per fare un campionato tranquillo ma stanno dimostrando di essere una squadra da battere. Se faranno un passo falso in futuro ci troveranno lì, pronti a dire la nostra”.
