Sport

Liguori a Piazza Giallorossa: “Braglia valore aggiunto, il 9 il passaggio societario”

LECCE – “La squadra si è calata nel contesto della Lega Pro con l’arrivo del nuovo allenatore. Lui parla poco, ma quando scambi quattro parole ti rendi conto che è un valore aggiunto. Il nuovo mister, Piero Braglia, ha una grande duttilità ed è abile a correggere velocemente determinate situazioni anche a gara in corso o prima dell’inizio. Così come è successo ieri con il problema fisico per Freddi prima della gara e a Carrozza a Melfi. Riesce a fare rendere qualsiasi giocatore al massimo e gestisce bene lo spogliatoio. Ma bisogna dare grande merito anche a mister Antonino Asta per quello che ha fatto, con partite difficili in calendario e con vari infortuni.  Nel calcio, però, bisogna essere molto razionali nelle scelte –spiega il dottor Liguori- e il cambio di allenatore dipende da tante cose, in primis dai risultati. Al momento, i risultati sul campo ci stanno dando ragione per la scelta di Braglia: queste alcune delle decise e lucide dichiarazioni del dottor Corrado Liguori, dirigente dell’U.S. Lecce, ospite questa sera a Piazza Giallorossa trasmissione in diretta tutti i lunedì (oggi in via eccezionale il martedì) alle ore 21:30 su Telerama (canale 12 dgt) condotta da Alessandra Del Toro e Mario Vecchio, con la partecipazione di Massimiliano Cassone.

IL CAMBIO – “L’esonero di Asta? Ci siamo guardati negli occhi, insieme a tutti i componenti della società, fino a quando non abbiamo percepito che era giusto cambiare. Si, è vero siamo in tanti in società ma il nostro unico obiettivo è dare serenità all’ambiente. Siamo molto uniti e siamo una squadra anche noi. Il mio ruolo in società? Il 9 novembre faremo il passaggio di consegne della società, dopo ci siederemo a tavolino e decideremo in quel momento l’organigramma societario”. 

CAPITOLO MERCATOLa coppia d’attacco Curiale e Moscardelli è un lusso per la categoria, aspettiamo Davis perché sappiamo quanto è importante per noi. Speriamo che riesca a sbloccarsi, perchè per un attaccante il gol è importante. Fino a dicembre lavoreremo così e dopo con le dovute valutazioni con il mister capiremo se c’è da intervenire sul mercato. Se serve qualcosa non ci tireremo indietro. I tifosi chiedono un attaccante? Rispetto il loro volere, ieri sono stati fantastici. Ripeto, a gennaio vedremo”.

DIFESA ATTENTALa difesa sembra aver trovato la quadratura del cerchio, anche con l’aiuto del centrocampo con i vari Papini, Lepore e De Feudis. C’è una grande duttilità tattica anche in fase di non possesso. Abbiamo cercato di prendere dei giocatori completi per ogni reparto, la scelta c’è. Negli occhi dei ragazzi c’è la voglia di ottenere qualcosa di importante,  questo per me è alla base di tutto”.

 

Articoli correlati

Lecce, problemi anche per Strefezza

Redazione

Festa Boys Taranto, Latagliata: “Serie A, ha vinto il cuore”

Redazione

Stankovic: “Approccio sbagliato, merito del Lecce”

Redazione

Via del Mare, a Lecce torna il sereno: Casertana battuta 2-0

Redazione

Romeo-gol e il Nardò batte il Picerno

Redazione

Lecce-Padova per assegnare la Supercoppa. In panchina Coppola: “Emozioni forti”

Redazione