LECCE- Squadra che vince si cambia. Il tecnico del Lecce Tonino Asta costreto a rivedere l’undici di partenza che aveva scelto inizialmente a Castellamare di Stabia. Colpa dell’infortunio occorso a Curiale e della squalifica a Liviero. Difesa e attacco, quindi, andranno rivisti, ma l’allenatore giallorosso sta già lavorando in questo senso e valutando le alternative.
Il terzino Liviero salterà una sola partita. Dopo l’espulsione per doppio giallo rimediata al Menti di Castellamare. Un rosso che ha fatto molto arrabbiare il tecnico giallorosso soprattutto per la prima ammonizione ricevuta dall’arbitro Marinelli di Tivoli. Il calciatore ha trattenuto e allontanato il pallone ritardando la ripresa del gioco. Una condotta da cancellare perché il Lecce è rimasto in inferiorità numerica per buona parte del secondo tempo e l’ingenuità di Liviero poteva costare cara al Lecce che cercava il riscatto dopo la sconfitta interna contro la Fidelis Andria. Mentre Liviero raggiungeva gli spogliatoi Asta inseriva Beduschi (preferito a Legittimo): il terzino che aveva sempre giocato a destra si è disimpegnato con disinvoltura sulla corsia mancina cercando anche di spingere quando possibile.
Una mossa che Asta potrebbe confermare pure contro la Casertana e sulla linea difensiva dovrebbe essere l’unica novità perché Lo Bue, Freddi e Camisa quasi certamente riceveranno una maglia da titolare e formeranno la barriera davanti a Perucchini. La prestazione del Menti non ha risolto tutti i problemi emersi contro l’Andria. Alla prima giornata la formazione andriese è andata facilmente a nozze in un reparto in cui erano stati utilizzati per la prima volta insieme, in gare ufficiali, Lo Bue, Camisa, Gigli e Liviero. La novità a Castellamare era rappresentata da Freddi, in campo dal 1′, ma anche in terra campana non sono mancate le smagliature difensive. La Casertana, infatti, è andata due volte in gol, ma la terna ha annullato entrambe le reti per fuorigioco sebbene sul primo ci siano fortissimi dubbi sulla posizione di fuorigioco del calciatore stabiese che sembra essere tenuto in gioco da un giallorosso. Strappi che Asta sta cercando di ricucire in fretta. L’allenatore giallorosso, come detto, dovrà rinunciare a Curiale infortunatosi al ginocchio sinistro. Da stabilire i tempi di recupero per l’ex Trapani. Intanto Asta pensa a Doumbia.
Il francese è stato chiamato già in causa contro la Juve Stabia disputando una buona partita. Il tecnico giallorosso potrebbe quindi confermare il 4-3-1-2 con Surraco alle spalle delle due punte, ma sui potrebbe anche pensare ad uno schieramento con Surraco in coppia con Moscardelli e un centrocampo più robusto magari sperando nel recupero di De Feudis
