CronacaEditorialiPolitica

FrecciaRossa: Bari festeggia, il Salento s’incazza ma la politica dovrebbe tacere

LECCE- Si manifesta per un diritto quando questo ingiustamente si perde o quando viene nuovamente garantito, ma solo ad una parte degli interessati? Un qualsiasi cittadino risponderebbe: quando il diritto viene leso a discapito di una Comunità. Ma questa sacrosanta valutazione verrebbe da un comune mortale e non certamente da chi si crede Unto dal Signore. Il FrecciaRossa raggiungeva anche il Salento e quando TrenItalia decise di tagliare la Puglia gli attuali “finti rivoluzionari” della politica stettero zitti o al massimo scrissero un inutile comunicato stampa. Ricordo l’allarme lanciato dal sottoscritto e ricordo anche la preoccupazione di Paolo Pagliaro che, oggi sul Quotidiano di Puglia e ieri dal suo movimento, tento di allertare i molti affinché non si amplificasse il grande limite salentino di non scommettere fino in fondo sul proprio futuro accettando passivamente le scelte politiche fatte sulla nostra testa.

Ed invece così è stato almeno per chi avrebbe dovuto difendere il Salento sino a Leuca.Tutti stettero bene o male zitti e quando chiesi ai Parlamentari di occupare la stanza dell’allora amministratore delegato, Moretti, mi dissero che le battaglie dovevano esser condotte in modo differente. Bene avete fallito visto che a distanza di qualche anno , le cosiddette battaglie , hanno riportato il FrecciaRossa in Puglia ma non nel Salento.

Se un barese, l’attuale Presidente della Regione, accetta la sfida  oltre alle diciassette mila firme raccolte dal Nuovo Quotidiano di Puglia, è arrivato anche il momento della dignità per coloro che ieri non erano Parlamentari ma oggi si: Trasformarsi in veri rappresentanti facendo ciò che, i colleghi dell’epoca, non ebbero il coraggio di fare: invadere le stanze del potere in modo rivoluzionario ma cacciando chi, ieri, non ebbe la forza di difendere il Salento.

Cordialmente Giuseppe Vernaleone

Articoli correlati

L’auto si schianta e prende fuoco, il conducente riesce a uscire ma poi muore

Redazione

Scontava 18 anni di carcere, in permesso ma ubriaco al volante. Ancora guai per l’omicida di Noemi

Redazione

Frodi nella vendita di dispositivi di protezione individuali: sequestrate 3.500 mascherine

Redazione

Attentato a Lizzano, incendiate le auto del Sindaco di Sava

Redazione

Multe per chi non ha arato i campi, gli agricoltori: “Nardoni fa terrorismo”

Redazione

Evasione milionaria, nei guai il legale rappresentante di uno zuccherificio

Redazione