GALLIPOLI- Federbalneari contro il comune di Gallipoli al quale avanzerà una richiesta di risarcimento danni.La vicenda riguarda il contenzioso tra l’hotel Miramare, a Lido Conchiglie e l’amministrazione comunale. Il titolare dell’albergo, associato a FederBalneari Salento e titolare anche di una piccola concessione demaniale per i suoi ospiti aveva presentato un progetto per ampliare la propria area in concessione e realizzare servizi essenziali alla balneazione come i bagni, nonché la realizzazione di opere finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Nonostante TAR e Consiglio di Stato gli abbiano dato ragione il Comune di Gallipoli non ha dato alcuna concessione. da qui la decisione del titolare di procedere ad una richiesta di risarcimento danni al termine di una stagione estiva vissuta per l’ennesima volta in maniera disagiata.
Il Comune di Gallipoli ha sempre negato la concessione sostenendo che “l’attuale concessione demaniale consente la possibilità di mantenere ombrelloni e sedie sdraio. Nel caso di specie l’originaria concessione andrebbe a modificarsi in una struttura che assume i connotati di uno stabilimento balneare e tale circostanza non è prevista”.
Il TAR Lecce, con sentenza pubblicata nel 2013, aveva accolto il ricorso; e la sentenza è stata poi confermata anche dal Consiglio di Stato. Malgrado questo l’Amministrazione Comunale di Gallipoli non ha ancora rilasciato alcun atto .
“E’ inaccettabile che, nonostante due sentenze favorevoli, il nostro associato abbia subito per l’ennesima volta una stagione estiva senza poter offrire ai propri clienti quelli che gli stessi Giudici Amministrativi hanno definito servizi essenziali, ovvero i bagni e le opere di abbattimento delle barriere architettoniche” commenta Mauro della Valle Presidente di FederBalneari Salento. “La vicenda è ancora più grave ove si consideri che l’Hotel Miramare è strutturato per ospitare anche i soggetti diversamente abili“
