OSTUNI- Droga in volo dall’Albania verso l’intera Riviera romagnola e il Salento. L’organizzazione transnazionale è stata scoperta dai carabinieri della compagnia di Riccione, in collaborazione con i colleghi del comando provinciale di Brindisi, che nelle scorse ore hanno fermato sette persone, tra l’Italia e l’Estero, con l’accusa di associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Nell’ambito dell’ operazione denominata ‘Free flight’, coordinata dalla Dda di Bologna, sono stati sequestrati oltre 3,5 quintali di marijuana.
La partenza e l’atterraggio veniva effettuato da una pista in disuso, a Costa Merlata, nelle campagne di Ostuni. E’ stato qui che i militari hanno eseguito il sequestro di un velivolo carico di marijuana.
L’ultraleggero, pilotato da un albanese 26enne, era stato intercettato tre giorni fa dai carabinieri di Riccione che a loro volta lo hanno segnalato ai colleghi di Fasano. Giunto a destinazione, hanno iniziato a tenerlo sotto controllo e quindi a notare i suoi movimenti sospetti, tra cui il viaggio, probabilmente verso l ’Albania, per caricare la droga e quindi rientrare.
Ad attenderlo in pista, un napoletano di 32 anni alla guida di un furgone. I carabinieri erano in appostamento. Sotto gli occhi dell’Arma, i due hanno così effettuato il trasbordo di 2-3 borsoni con circa 128 chilogrammi di marijuana. A quel punto è scatto il blitz, che ha portato all’arresto di entrambi e al sequestro del veivolo e della droga.
