LECCE- Le «riserve» elencate al direttore della Asl Giovanni Gorgoni nell’incontro del 7 agosto scorso. Pretese che avrebbero orientato il direttore dell’azienda sanitaria a concedere un anno di proroga alla consegna dell’opera. Le parti avrebbero quindi convenuto che il nuovo ospedale verrebbe consegnato entro il 30 novembre 2016.
A fortificare questa soluzione arriva il gesto di buona volontà da parte dell’impresa. Se verrà concessa la proroga e le parti troveranno l’accordo, il Consorzio è disposto a mitigare le pretese: dai 12 milioni di euro si potrebbe scendere a circa 3 milioni.
Le «riserve», per un totale di circa 12 milioni di euro, sarebbero dovute, secondo i calcoli del Consorzio, a una serie di “leggerezze” e di lungaggini, frutto di inesperienza dei responsabili della Asl, commesse in fase di avvio dell’appalto. Alcuni «peccati originali» di cui adesso il Consorzio di imprese chiede i danni o una transazione onorevole.