SQUINZANO- Nuovi guai per il 25enne Giovanni Matteo Manca, squinzanese, già finito in carcere nel maggio 2014 perchè trovato in possesso di un chilo di marijuana.
Sottoposto agli arresti domiciliari, sembra che il giovane abbia disobbedito alle limitazioni e prescrizioni connesse: prima fra tutte, non avere contatti con persone estranee ai familiari conviventi. Infatti tra giugno e luglio è stato notato in compagnia di volti già noti alle forze dell’ordine.
In particolare lo scorso 9 luglio i militari hanno perquisito un giovane, che poco prima si era recato in casa di Manca, trovandolo in possesso di 4 grammi di hashish.
Immediata è partita la segnalazione all’autorità giudiziaria, con richiesta di ripristino della custodia cautelare in carcere: proposta che Procura della Repubblica e Giudice per le indagini preliminari hanno accolto in pieno.