TORRE CHIANCA- Oggi pomeriggio la manifestazione a Torre Chianca, dopo la brutale aggressione al ragazzo ambulante, avvenuta in spiaggia, e al successivo attentato dinamitardo. Moltissime le adesioni finora pervenute da parte di movimenti, associazioni, partiti, istituzioni. Tutti uniti per dire No a quanto si è consumato nel giro di 24 ore.
Tutto ha avuto inizio col brutale pestaggio di un 17enne ambulante ad opera di due leccesi finiti in manette. Hanno tentato di affogarlo sotto gli occhi dei bagnanti. Nessuno è intervenuto a difenderlo. Quella stessa notte, l’attentato dinamitardo : un ordigno ha sventrato le costruzioni in muratura del lido Cambusa.
Un episodio grave. Racket o vendetta? Ancora presto per dirlo. Di certo si tratta di due episodi che gettano una macchia scura sull’estate salentina. Da qui la decisione di scendere in campo e manifestare.
Il corteo è partito dalla torre di Torre Chianca per concludersi a Lido La Cambusa. In questa manifestazione, un solo messaggio: quello di una città solidale, antirazzista, accogliente, non violenta.