LECCE- Sono dieci e più pescatori di San Cataldo, marina di Lecce. Hanno deciso di portare una barca e le loro reti ai piedi della Prefettura, perché non ne possono più. Sono costretti a restare nella darsena a causa del banco di alghe che li blocca. Chiedono da troppo tempo ormai, senza ottenere nulla se non parole e promesse di un intervento imminente, la pulizia del fondale.
Il contratto con la cooperativa che gestiva la darsena è stato annullato e la mancata manutenzione, unita alle mareggiate, ha aggravato la situazione.
Le alghe si sono accumulate impedendo il passaggio delle barche. ed ora i pescatori si aspettano, e aspettano, che sia il Comune a rimuovere quell’ostacolo maleodorante che sta impedendo loro di lavorare nonostante il lavoro in mare ci sia eccome.