LECCE- La vicenda giudiziaria che mette l’un contro l’altra comune di Lecce e azienda Leadri continua a suon di sentenze. L’ultima emessa dal giudice del tribunale di Lecce Carolina Elia, sezione commerciale, segna un nuovo punto a favore del comune, rappresentato dai legali Paolo Fedele.
Beni parzialmente svincolati quindi con la possibilità di essere alienati per nuovi introiti nelle casse comunali e già aggiudicati in favore di terzi acquirenti, per un totale di 25 milioni di euro: 120 l’intera ipoteca, non congrua alla cifra che Leadri, nell’infinita controversia giudiziaria legata alla realizzazione della tangenziale est continua a rivendicare, secondo la tesi del legale.
Intanto il comune attende un nuovo importante pronunciamento: quello sui sui 14 milioni e 400 mila euro che una sentenza del Tar di Lecce ha intimato alla Regione di erogare.