LECCE- Ormai è questione di ore e si saprà se ci sarà una trattativa tra l’attuale presidente del Lecce Savino Tesoro e la cordata laziale rappresentata dall’avvocato Saverio Sticchi Damiani. Nei giorni scorsi il legale leccese ha ricevuto gli ultimi documenti per avere un quadro completo della situazione societaria prima di poter procedere con un’attenta valutazione dei numeri. Al momento non sono stati fissati appuntamenti con il numero uno, ma la prossima settimana dovrebbe esserci il sospirato incontro e quindi l’avvio di una trattativa. Almeno così si spera.
I tifosi non vedono l’ora di conoscere eventuali sviluppi di una vicenda che sta condizionando il periodo post campionato, una fase cruciale per il futuro del Lecce calcio. In questi giorni non sono mancati i contatti tra Sticchi Damiani e Tesoro, il quale continua a vigilare su eventuali altre proposte. E’ al momento in stand by l’ipotesi di un ingresso in società di Giancarlo Mazzotta, sindaco di Carmiano e imprenditore nel settore turistico. Lo stesso Mazzotta, però, ha frenato su un possibile cambio di guardia al vertice della società leccese e preferirebbe , forse, intraprendere questa avventura con lo stesso Savino Tesoro deciso a chiudere, però, la sua avventura calcistica nella città del barocco.
Si sono raffreddate, invece, le altre possibili piste. Resta alla finestra la cordata di imprenditori leccesi che da mesi manifestano la volontà di rendere le redini della società giallorossa, ma a condizioni che il presidente Tesoro ritiene inadeguate.
Tesoro ha assicurato che non consegnerà il titolo nelle mani del sindaco, non è questo il caso ha spiegato nell’ultima conferenza stampa, ma ha, inoltre aggiunto che la società sarà iscritta regolarmente al campionato di Lega Pro qualora nessuno dovesse farsi avanti per consentire un cambio al vertice del sodalizio leccese.
L’auspicio è che si possa fare in fretta perché il calciomercato è già in fermento e fra un mese la squadra, che sarà allestita, sarà in procinto di partire per il ritiro pre campionato. La quarta stagione di Tesoro a Lecce sembra comunque al momento una ipotesi da ultima spiaggia, ma non da escludere. La prossima settimana è sicuramente decisiva per quanto riguarda le intenzioni del gruppo di imprenditori che l’avvocato Saverio Sticchi Damiani ha saputo riunire e convincere a dare un’occhiata al bilancio dell’Us Lecce. Se non dovesse concretizzarsi questa possibilità allora Tesoro dovrà individuare anche un uomo mercato, al quale affidare il compito di allestire la nuova rosa. E potrebbe non essere il figlio Antonio poiché il direttore sportivo delle ultime tre stagioni sembra in procinto di cambiare aria e trasferirsi in un campionato estero.
