TARANTO- La mano pesante del giudice sportivo complica i piani del Taranto in vista del match con il Rende nella scalata alla fase nazionale degli spareggi. Il difensore rossoblu’ Daniele Marino espulso nella gara con il Potenza per una gomitata rifilata ad un avversario, è stato fermato per tre turni.
Un’assenza di non poco conto per mister Cazzaro’ che chiede a Prosperi di scaldare i motori. Per il veterano giocatore potrebbe essere una delle ultime gare della carriera. Un’altra insidia ora è rappresentata dal regolamento che assume diversi connotati.
Non si giocherà piu’ sulla distanza dell’andata e del ritorno ma le due squadre si affronteranno in gara secca e senza eventuali tempi supplementari. Ovvero se dovesse finire in parità il match dopo i 90 minuti ci sarebbero direttamente i calci di rigore. Il vantaggio invece per il Taranto puo’ essere rappresentato dal fattore campo, infatti si giocherà allo stadio Iacovone.