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La lezione della senatrice Cattaneo sulla scienza libera

MAGLIE- «La scienza si fa nei laboratori ma non è dei laboratori: è della gente. Un paese civile deve investire nella ricerca e nel sapere”. Elena Cattaneo, senatrice a vita, ha spiegato l’importanza del merito e della ricerca, criticando gli atteggiamenti antiscientifici della società italiana nell’incontro organizzato al liceo Capece di Maglie, intitolato “Scienza come Cultura del merito”. La scienziata di fama mondiale nel campo delle cellule staminali, spesso critica con la politica italiana “che si è comportata male con la scienza ha parlato dei i suoi studi sulle cellule staminali nell’ambito delle malattie neurodegenerative. Alla domanda provocatoria sul rapporto tra etica e progresso scientifico, ha preso netta posizione a favore della libertà della ricerca scientifica.

“L’incontro odierno rientra nelle tante iniziative formative promosse dal nostro Liceo- sostiene la Dirigente Gabriella Margiotta– mediante le quali gli studenti tramite il confronto con esponenti illustri del mondo culturale internazionale arricchiscono competenze e conoscenze”.

Non è un periodo facile per la scuola italiana: è in corso un conflitto tra addetti ai lavori e governo, a causa di una riforma scolastica che rende più forte il ruolo dei dirigenti scolastici. “La vera scuola è sempre una “buona scuola” – spiega la dirigente del Capece – e come cellula fondante della società merita rispetto. Non va strumentalizzata. E’ necessario formulare proposte costruttive ed ascoltare le controproposte, in un sereno confronto democratico tra studenti, docenti, famiglie, personale non docente e dirigente. Solo così si può avanzare nel processo di miglioramento, nonché di riforma dell’istituzione scolastica.”

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