LECCE- Alessandro Cattaneo, il rappresentante di quella parte di Forza Italia che da sempre invoca il rinnovamento, il formattatore è venuto nel Salento per sostenere Adriana Poli Bortone. “E’ la più giovane tra i giovani – – per il suo coraggio e il suo entusiasmo e oggi siamo e possiamo essere maggioranza anche in questa Regione”- ha detto il responsabile formazione amministratori locali di Forza Italia .
I forzisti fedeli a Berlusconi lanciano la sfida a Fitto. Vitali ci crede: “Possiamo vincere in Puglia”. Cattaneo chiede di recuperare lo spirito del ’94 tornando ai problemi della gente, lasciandosi alle spalle le beghe di partito: ritornare alla politica fatta per spirito di servizio, lontana dai palazzi, genuina”. Non sono mancate le frecciatine del commissario regionale all’ex ministro di Maglie: “Se va in Trentino Alto Adige non lo conosce nessuno, e poi ha fatto la scelta di mettere nel simbolo il suo nome, che è una cosa che allontana la gente. Berlusconi, invece, non ha avuto bisogno di farlo, il partito è una sua creatura”.
Dure le critiche anche verso il nuovo centrodestra e Alfano, che viene definito un caso umano. “berlusconi ha a cuore la Puglia e verrà il 13- e il 14: questo smentisce tutte le voci sul suo disinteresse per questa regione”- ha detto Vitali. In campo anche Federica de Benedetto, vicecoordinatore regionale, che punta su un partito “moderato sì, ma anche appassionato e determinato”. Andrea Caroppo, invece ha ricordato la sua sfida a viso aperto ai potentiati locali e al sistema del centrodestra salentino. Tra le novità presenti al Tiziano anche Stefano Gallo, vicesindaco di Martano e figlio di Cosimo, ex parlamentare seduto anche lui in prima fila per far capire che lui ha scelto Berlusconi a Fitto.
Paolo Pagliaro voluto da Berlusconi nell’ufficio di presidenza di FI, come responsabile del dipartimento “regionalismo, federalismo e identità territoriali” ha spiegato che oggi c’è la necessità di trovare lo spirito di un tempo: Forza Italia si deve aprire alla società civile e alle professioni. “Bisogna spalancare porte e finestre verso nuovi ingressi, gente al servizio della politica e non che si serve delle politica” – ha spiegato. E lui ha già provveduto a coinvolgere la società civile: ha nominato Mauro della Valle, presidente di Assobalneari Salento, responsabile provinciale dipartimento turismo Forza Italia.
“La stragrande maggioranza dei pugliesi ha una sensibilità liberale e moderata- ha detto Pagliaro– Io ho rinunciato ai personalismi per ritrovare l’unità del centrodestra. Mi sottoposi alle primarie sapendo che era un’impresa ardua. Le primarie però hanno valore se sono istituzionalizzate per legge e non vengono fatte in un albergo. Ci vuole un sistema rigorosi di controlli sul modello americano, altrimenti sono una pantomima, anche a sinistra: abbiamo visto quello che è successo con Cofferati”.
“Il raggiungimento di tale riconoscimento e’ indubbiamente dovuto alla crescita del turismo Salentino -così Mauro Della Valle commenta la nomina quale responsabile del turismo provinciale per Forza Italia- certo di continuare con ancor più responsabilità alla crescita del Turismo quale ricchezza per tutte le Genti Salentine. Un doveroso e naturale ringraziamento al Responsabile Regionale Dipartimento Cultura Turismo, e Comunicazione dott. Paolo Pagliaro, all’On. Vitali coordinatore Regionale , al responsabile nazionale dott. Edoardo Sylos Labini”.
