BARI- Il 28 aprile si è tenuta una nuova udienza per la vicenda dei pignoramenti nei confronti della regione per i rimborsi delle prestazioni Pet/Tac. Tre dei pazienti ancora in vita hanno proceduto in via esecutiva contro l’ente, ma anche gli eredi dei 5 pazienti deceduti. Sono state pignorate le somme appartenenti alla Regione giacenti presso l’Aci (bollo auto e altre tasse riscosse) per un totale di 26 mila euro.
Nonostante 12 processi vinti in primo grado e due in secondo grado, la Regione Puglia non paga i malati di cancro che furono costretti a pagare gli esami con la Pet/Tac e continua a opporsi. Così l’avvocato Massimo Todisco, che assiste coloro che chiedono il risarcimento, continua a chiedere i pignoramenti delle somme dovute, dopo quello concesso presso il Banco di Napoli sul conto dell’ente regionale, il giudice ha concesso presso l’Aci, per bloccare le somme che vengono riscosse per conto della Regione, quelle relative al bollo auto.