LECCE- Petizione pubblica “Salviamo gli olivi del Salento”: raccolte oltre 20mila firme. Sono state inviate al Commissario Europeo, al ministro Martina e al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola per salvare gli olivi del Salento, richiedere la sospensione del Piano Silletti e bloccare l’espianto e l’uso indiscriminato di insetticidi.
La petizione promossa dalle associazioni Spazi Popolari, CSV Salento, Peacelink, Forum Ambiente e Salute, Lilt Lecce e Casa delle Agriculture Tullia e Gino, chiede l’avvio si approfondite analisi e studi sul fenomeno del Complesso del Disseccamento Rapido dell’Olivo e sulla patologia fungina, nonché sulle cure già sperimentate sulle piante malate.
Sono oltre 20.000 i cittadini che in meno di due mesi hanno sottoscritto la petizione “Salviamo gli Olivi è divenuto un grido di aiuto da parte di migliaia di cittadini che, da tutta Italia, si stanno mobilitando in difesa di un paesaggio unico, di una storia millenaria e della salute di una popolazione, quella salentina, già martoriata dall’inquinamento ambientale, causa principale dell’aumento vertiginoso di neoplasie negli ultimi 24 anni. Un grido che non può rimanere inascoltato”.