LECCE- Gli amministratori leccesi hanno risposto alla chiamata ed hanno partecipato all’autoconvocazione dei soci di forza italia della città capoluogo che nell’ hotel Tiziano ha eletto l’On Roberto Marti coordinatore cittadino.
E così, dopo Ceglie Messapica e Martina Franca, Lecce è il comune più grande che reagisce alle scelte di berlusconi e di vitali, in aperta polemica con il neoeletto coordinatore provinciale di Forza Italia, Paride Mazzotta che 24 ore prima delle scelte fittiane nomina come coordinatore cittadino Giovanni de Gaetanis e definisce l’autoconvocazione una commedia teatrale.
Per lungo tempo la città non ha avuto un segretario cittadino, ora ne ha due contemporaneamente. Sullo sfondo la frattura sempre più netta tra i ricostruttori e i berlusconiani che alla luce della neo candidatura della poli ribadiscono: Coloro che si definiscono ‘ricostruttori’ hanno deciso di creare una divisione nella coalizione, rischiando di compromettere la vittoria del centrodestra “Il presidente Berlusconi è stato chiaro – ricorda Mazzotta- Chi ha contribuito a spaccare il fronte della coalizione non farà parte del partito in futuro”.
“Schittulli è sarà il nostro candidato, dice Marti, forza italia continuerà a lavorare a lecce e in vista delle regionali come ha sempre fatto”.