LECCE- Descrive l’andamento dell’economia e del settore delle costruzioni in provincia il report redatto dall’Ance e presentato nelle scorse ore a Lecce.Se la situazione del settore permane critica dal punto di vista produttivo in generale (in sette anni, dal 2008 al 2014 il settore ha perso il 23% degli investimenti pari a circa 64 miliardi di euro) il trend viene confermato anche dai dati leccesi. Il quadro provinciale risulta negativo. I dati Istat sul valore aggiunto delle costruzioni indicano per il 2012 un calo del 5,9% in termini nominali, risultando il settore piu’ penalizzato. Con riferimento al comparto delle opere pubbliche si riscontrano segnali positivi nei bandi di gara per lavori pubblici nel corso dell’ultimo biennio.
La caduta dei livelli occupazionali non accenna a diminuire: nel 2014 il settore ha registrato un ulteriore calo del 17,2% rispetto all’anno precedente. E’ il mercato residenziale a regalare i primi segnali positivi. Su questi primi segnali inciderebbe anche il diverso atteggiamento delle banche che, nel 2014 hanno incrementato le erogazioni dei mutui per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie. E’ l’accesso al credito per le imprese che continua invece a rimanere problematico.