GALLIPOLI- Il Gallipoli continua far parlare di sé. In campo per le straordinarie imprese sportive, per la salvezza acquisita con netto anticipo nonostante il terremoto societario sopraggiunto a dicembre e con una rinascita quasi incredibile, e fuori dal rettangolo di gioco per una società che sembra non conoscere pace.Il presidente Sandro Quintana, subentrato al dimissionario Barone, spiazza tutti e dice basta evidenziando in maniera netta quanto forte la volontà di lasciare la società jonica. Alla base di tutto ci sarebbe l’atteggiamento – dice Quintana – dell’amministrazione comunale che avrebbe elargito un contribuito minimo rispetto a quelle che erano state le promesse iniziali. Ma c’è anche secondo Quintana l’impossibilità di costruire un progetto a medio – lungo termine anche per la scarsa collaborazione del mondo imprenditoriale. Una situazione che certamente la Gallipoli calcistica, i suoi tifosi sempre presenti nonostante tutto e tutti, non meritano soprattutto perche’ la risposta offerta sul campo alle tante avversità è stata bellissima quanto inaspettata. La squadra sullo sfondo di questa ennesima vicenda turbolenta, non si scompone e prepara la sfida contro il Gelbison. Mister Mangiapane non ha particolari defezioni e ribadisce la volontà di fare bene fino a fine stagione nonostante tutto.
