LECCE- La sua più grande paura era quella che per un errore, non suo, le potesse esser tolta la pensione. Dai nostri microfoni il suo timore, il suo appello è stato ascoltato, e dall’Inps l’hanno rassicurata: tutto chiarito, nessuno le toglierà il suo unico mezzo di sostentamento. Lei è Mary Buscicchio, 52 anni, leccese, obesa e disabile. Una donna che oggi ha riacquistato, in parte, il sorriso.
Un problema è stato risolto, ma continuerà la battaglia, da 8 anni non esce da questa abitazione popolare a Lecce, ha difficoltà a muoversi nei suoi spazi, la richiesta per una sedia a rotelle, adatta alla sua condizione è stata rifiutata. Si sente vittima di ingiustizie. Mary ha solo bisogno di aiuto. Si sente sepolta viva in casa, in quello che chiama “ il suo loculo”, troppi 8 anni senza la luce del sole.
Vive da sola con la sua cagnolina Brenda, in un appartamento ridotto male, tra muffa, umidità ed acqua che sgorga da ogni dove. Il suo appartamento è già stato dichiarato inagibile due volte, nel 2010 e nel 2011. Il suo appello alle istituzioni: “Aiutatemi a non trasformare questa casa nel mio loculo”.