Politica

Moglie segretario Pd assunta da Tap e lui si dimette. Emiliano: “Vergogna”. Tap: “Tutto regolare”

MELENDUGNO- Scoppia la bufera a Melendugno, dove la moglie del segretario del locale circolo del PD è stata assunta da Tap. È un tweet del segretario regionale del partito democratico e candidato presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a renderlo noto: “Ho chiesto al segretario PD di Melendugno di dimettersi, dopo aver appreso che sua moglie è stata assunta dal consorzio Tap. Devono vergognarsi”.

Un tweet lapidario pubblicato a pochi minuti dall’incontro romano presso la presidenza del consiglio, in cui il sindaco di centrosinistra di Melendugno, Marco Potì, giocava forse l’ultima carta per tentare di cambiare l’approdo del gasdotto che, secondo il progetto, sbarcherà sulla costa di San Foca. 

Il “cinguettio” è stato pubblicato alle 14, le dimissioni di Leandro Candido sono arrivate la sera prima. Questa la posizione del partito, nella nota a firma di Emiliano e del segretario provinciale Salvatore Piconese: “Abbiamo chiesto subito le dimissioni del segretario cittadino di Melendugno. Fermo restando il rispetto nei confronti della libertà contrattuale e d’azione dell’azienda, riteniamo quantomeno inopportuno che un segretario impegnato a interloquire quotidianamente con la cittadinanza proprio sulla problematica in questione possa manifestare un chiaro conflitto d’interesse. Per noi del PD la libertà di poter assumere decisioni, anche importanti e fondamentali per il territorio, con le mani e la testa sgombra da ogni impedimento o conflitto d’interesse, è un fattore determinante che va tutelato senza se e senza ma”. 

Da Tap rispondono che l’assunta ha partecipato ad una regolare selezione, per un unico posto, per il ruolo di “ufficiale di collegamento con il territorio”, una sorta di trait d’union tra la società e la comunità salentina. “Alla selezione, regolarmente pubblicizzata, hanno partecipato circa 80 candidati ed abbiamo ritenuto idonea la professionista in questione”.

Da Tap, oltre a confermare spiegando la modalità per l’unica assunzione fatta, ribadiscono che il segretario Pd di Melendugno, marito dell’assunta, da sempre non sarebbe stato contrario al progetto.

E sono bastati pochi minuti per dare il via al botta e risposta a suon di tweet tra Emiliano e Candido. L’uno dice di aver denunciato il fatto subito; l’altro di aver agito con lealtà, avendo convocato già in serata l’assemblea, comunicando tutto.  “Poteva chiamarmi ma continua a vaneggiare sui social” scrive Candido; “Parli pure? ” risponde Emiliano “impara a tacere e cambia la fotografia sul profilo che hai una faccia da strafottente”. Candido lo accusa allora di essere in delirio di onnipotenza.  Ed Emiliano, senza peli sul touch screen: “Sparisci dalla nostra vista e cambia continente. Sei solo uno che se ne deve andare”.

Articoli correlati

Segreteria regionale Pd, una riunione con Emiliano per trovare l’accordo

Redazione

Valente vs Delli Noci: “da assessore bocciò il bilancio partecipato”

Redazione

Mater Gratiae, Lemma: “Il Governo bypassa Taranto”

Redazione

275, dalla Regione la richiesta di un’accelerata ma Anas prende tempo

Redazione

Ticket da 10 euro per entrare in alcune chiese, Fiorella: “Il Vescovo intervenga”

Redazione

Salentini, candidati d’esportazione: un leccese anche a Sindaco di Bologna

Redazione