GALLIPOLI- I Militari della Capitaneria di Porto di Gallipoli insieme al personale del locale servizio veterinario ASL, hanno proceduto al sequestro amministrativo di un ingente quantità di gamberi congelati privi di documenti attestanti la rintracciabilità.
1.130 chili di prodotto era infatti conservato in celle frigorifere, all’interno di un magazzino di Gallipoli adibito alla vendita, senza etichetta di identificazione e di qualsiasi documento che ne attestasse la provenienza.
Si è proceduto inoltre ad elevare, al rappresentante legale della società che gestisce il centro vendita, una sanzione amministrativa di 1500 euro.
I prodotti ittici commercializzati privi di etichettatura, – ricorda la Capitaneria di Porto – possono costituire un potenziale “pericolo” per la salute pubblica.