LECCE – Restano liberi i 5 siriani finiti in manette lo scorso febbraio. Il Tribunale del Riesame di Lecce ha respinto l’appello della Procura contro la loro liberazione.
I 5, sbarcati sulle coste del Salento con altri migranti, sono stati fermati dai carabinieri di Tricase. Durante le procedure di identificazione la scoperta: avevano documenti falsi. Sono scattate subito tutte le procedure di sicurezza, serratissime di questi tempi. La paura che tra i profughi possano nascondersi potenziali terroristi è più che concreta.
Durante le perizie effettuate nei giorni a seguire, sui loro cellulari sono stati trovati foto e video di guerra, immagini di armi e simboli che sembravano rimandare a guerriglieri dell’Isis. Da qui la richiesta della Procura di far emettere un’ordinanza di custodia cautelare. Ma il Riesame ha deciso di opporsi.