LECCE- Esattamente 20mila 891 euro, è il saldo positivo del bilancio di esercizio 2014 di Lupiae Servizi, approvato il 26 febbraio scorso dal Consiglio di Amministrazione.Dopo 3 anni di consuntivo in rosso – nel 2011 si era toccato quota 2milioni e 594mila euro di passivo, nel 2012 poco più di 1 milione e 800mila euro, nel 2013 poco mendo di 1milione e 100mila euro – il saldo della società riscopre il segno +. Ma l’impresa è stata possibile soprattutto grazie ai robusti sacrifici sostenuti dai lavoratori con l’applicazione dell’accordo sindacale sottoscritto il 31 gennaio dello scorso anno.
I costi della produzione rispetto al 2013 sono complessivamente diminuiti di circa 600mila euro. La riduzione dei contratti del personale da full time a part time ha sgravato le casse di Lupiae di circa 1 milione di euro. Mentre è si attesta a quota 140mila euro la diminuzione dei costi dei dirigenti con la soppressione della figura del direttore generale e del ridimensionamento dell’organico passato da 289 a 282 unità dal 2013 ad oggi.
Soddisfatto la presidente del CDA, Tatiana Turi. Sottolinea il valore del sacrificio dei lavoratori, le cui retribuzioni pesano per il 90% sulle spese della società, l’assessore al Bilancio di palazzo Carafa, Attilio Monosi.
