RACALE- Nei prossimi giorni sarà disposta l’autopsia per stabilire la causa della morte di Mauro Scanferla, il 41enne ritrovato senza vita in un canalone pieno d’acqua, alla periferia di Racale, in località Monterutunnu.
Residente a Racale ma domiciliato nella comunità San Francesco di Ugento, di lui non si avevano più notizie dal 25 febbraio. Intense le ricerche, dopo la denuncia di scomparsa presentata giovedì e l’attivazione del Piano provinciale. Ma ieri pomeriggio è giunto il tragico epilogo: il corpo senza vita è stato ritrovato all’interno di un canalone, sottoposto al piano stradale, a poca distanza dalla carreggiata.
Al momento non è chiaro se sia scivolato, se si sia trattato di un suicidio o altro. Sarà l’autopsia a sciogliere ogni dubbio.