PARABITA- È intestata ad una casalinga di 57 anni la Nissan Micra danneggiata con il fuoco nella notte a Parabita. La donna è la moglie di un vigile urbano, in servizio nel Comune, e l’attentato potrebbe essere diretto a lui. Un pubblico ufficiale, di cui qualcuno si sarebbe voluto vendicare, per qualcosa. Oppure si tratta di un inquietante avvertimento.
La tanica di benzina, ora sequestrata dai carabinieri, ritrovata sul posto, lascia poco spazio ai dubbi: l’incendio che ha danneggiato la Micra parcheggiata in via Ferrara, davanti all’abitazione della famiglia, è doloso. Le fiamme sono state appiccate alle 22,30 circa. Non hanno fatto in tempo ad avvolgere completamente l’auto. L’agente della polizia municipale si è accorto del rogo, è uscito in strada ed è riuscito a spegnerlo.
Poi ha chiamato i carabinieri di Casarano. Sono loro ora a condurre le indagini. Non ci sono telecamere però e l’unico indizio rimane quella tanica sulla quale potrebbero esserci delle impronte digitali. Al momento la vittima non ha saputo fornire alcuna ipotesi sull’accaduto e ha dichiarato di non aver subito minacce.