LECCE- Ultimi giorni di preparazione al match con il Messina per il Lecce. Il tecnico Bollini riparte dalle indicazioni scaturite dall’amichevole in famiglia disputata contro la formazione della berretti. Andando oltre alla goleada rifilata ai giovani giallorossi, Bollini ha concentrato la sua attenzione ai tatticismi che aveva richiesto ai suoi giocatori.
Risposte confortanti nell’ottica di centrare la terza vittoria consecutiva e proseguire sulla strada intrapresa dal Lecce targato Bollini. Bogliacino, Doumbià e Vinetot gli unici giallorossi ad aver lavorato a parte per il resto il tecnico ha provato il suo 4-3-3 ruotando nei ruoli i vari giocatori a disposizione. Partita delicata quella di lunedi sera al Via del Mare sia per motivi di classifica sia perchè un’altra insidia da non sottovalutare è la lunga lista dei diffidati. Ben otto giocatori sono a rischio di squalifica in caso di cartellino giallo. Abruzzese, Lopez, Caglioni, Filipe Gomes, Milani, Papini e Moscardelli in caso di ammonizione salteranno la sfida successiva con la Casertana. Il Lecce in ogni caso secondo la filosofia del suo tecnico, scenderà in campo per conquistare i tre punti e dare continuità al momento favorevole fatto di vittorie e soprattutto di prestazioni convincenti.
Sullo sfondo del match c’è anche un altro motivo che spinge la squadra a non fallire l’appuntamento. Riscattare la brutta battuta di arresto accusata nel girone di andata contro la formazione siciliana che sotto di un gol siglato da Moscardelli, subi’ un’incredibile rimonta dando vita ad una delle piu’ brutte prestazioni della stagione.
Un passo falso all’epoca registrato contro una squadra in caduta libera e con una difesa colabrodo. Oggi è altra storia , i punti servono anche al Messina in chiave salvezza. Tra le maglie giallorosse potrebbe rivedersi anche Miccoli assente da lungo tempo, alle prese ancora con alcuni dubbi non sciolti sulla sua possibile posizione in campo e forse anche fuori dal campo di gioco.
