LECCE- LA LILT di Lecce esprime la propria posizione a riguardo delle iniziative di contrasto alla Xylella fastidiosa se queste prevedono, essenzialmente, il ricorso a misure fitosanitarie, come la determinazione regionale n. 10 del 6 febbraio scorso fissa.
“Il pericolo è che la cura sia di gran lunga peggiore dell’infezione essendo la chimica (e i pesticidi lo sono) responsabile di gravi danni alla salute umana, come accreditati organismi scientifici sostengono sulla base delle ricerche portate avanti nel mondo. OMS, UNEP e la Comunità Europea esprimono evidenze circa la cancerogenicità di numerosissime molecole chimiche e invitano a precauzione, riduzione e alternative agli usi e agli abusi di esse”.
“I pesticidi entrano prepotentemente in questa emergenza in quanto interferiscono con la sicurezza e con la salubrità dei prodotti della coltivazione – di cui l’uomo si ciba – oltreché risultare contaminanti per i terreni e le falde acquifere” .