LECCE- Nel 2014 sono stati 6 milioni, 224mila e 811 le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate dall’Inps alle aziende della provincia di Lecce. Un dato in crescita dello 0,7 per cento rispetto al 2013 e in controtendenza rispetto alla situazione pugliese, dove le ore di cig diminuiscono del -14,9. Gli aumenti più consistenti si registrano a Foggia e Lecce.
Rispetto al 2013, in provincia di Lecce aumenta il ricorso alla cassa straordinaria, mentre diminuiscono sia la Cig ordinaria sia la cassa in deroga .
Amaro il commento del segretario generale della Uil di Lecce Salvatore Giannetto: “Questo pesante bilancio di fine anno, a cui va data una lettura sottostimata rispetto alla sua reale portata a causa della mancanza di risorse della cassa integrazione in deroga per molti mesi, mostra come il 2014 sia in linea con i peggiori anni di crisi”.
“I dati – prosegue – evidenziano l’implacabilità di una crisi che, dopo sei anni, continua a picchiare duro su imprese e lavoratori. Di fronte a ciò prevedere di limitare l’utilizzo di questo ammortizzatore sociale, così come paventato nel Jobs Act, rischia di produrre un negativo effetto domino sul tasso di disoccupazione, aumentandone le già preoccupanti percentuali”.