STERNATIA- Quattro denunce da parte di 4 persone diverse, le indagini e poi l’incredibile scoperta: a rubare delle statue tutte raffiguranti la madonna dalle cappelle votive di alcuni comuni del salento una casalinga di 42 anni di Sternatia.
I furti tra Cutrofiano e Sogliano Cavour. A denunciare 4 persone, ma a giudicare dalla refurtiva trovata in casa della donna, le vittime sono molte di più. Si sono presentate ai carabinieri nei mesi scorsi denunciando i furti. 4 episodi collegati, molto simili, che i carabinieri della compagnia di Gallipoli hanno ritenuto attribuibili alla stessa persona.
Sono scattate le indagini: testimonianze diverse e la visione di alcuni filmati hanno portato all’individuazione di un’auto sospetta: una lancia y con un numero di targa. Il proprietario: un uomo di Sternatia. Quando i militari si sono presentati in casa la sorpresa: in una stanza, addossate le une altre c’erano ben 24 statue, tutte di madonne. La moglie dell’uomo, che utilizzava l’auto, è stata ritenuta la responsabile dei furti. Non ha saputo giustificare in nessun modo la provenienza delle statue, alcune anche di grandi dimensioni. Molto devota, sicuramente, ma anche ladra. Si è beccata una denuncia, ma ora i carabinieri cercano i proprietari delle altre madonne e invitano le vittime a presentarsi in caserma