LECCE- C’è anche Francesco Canestrini, attuale Sovrintendente dei Beni architettonici e paesaggistici per le province di Lecce, Brindisi e Taranto tra gli indagati nell’inchiesta della procura di Santa Maria Capua Vetere per turbativa d’ asta, falsità materiale e ideologica, e furto (solo per un operaio).
Secondo quanto emerge dalle indagini, dal 2010 al 2013 la Sovrintendenza di Caserta e Benevento avrebbe concesso appalti per alcuni milioni di euro a un ristretto numero di ditte “amiche”, molti dei quali relativi alla Reggia di Caserta ma anche ai monumenti Sanniti, senza alcuna gara e con il ricorso – secondo l’ ipotesi accusatoria – sistematico e illegittimo alla somma urgenza.
Tra gli indagati anche l’ ex sovrintendente Paola Raffaella David, oggi Sovrintendente a Pisa, i funzionari tuttora in servizio alla Reggia Marco Mazzarella, Andrea Corvino e Giuseppe Graziano, e Francesco Canestrini.