GALLIPOLI- Si salva in calcio d’angolo il servizio trasfusionale dell’ospedale Sacro Cuore di Gallipoli. Ha ottenuto l’accreditamento da parte del Gruppo di Verifica attivato dal Servizio Accreditamento e Programmazione Sanitaria presso l’Assessorato Regionale alle Politiche della Salute, che a seguito di verifica e riscontro ha espresso parere favorevole.
Il Regolamento Regionale 2 luglio 2013 prevede infatti che il possesso dei requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici delle attività sanitarie delle strutture di Medicina Trasfusionale sia condizione imprescindibile per poter accreditare i servizi trasfusionali entro il 31.12.2014 e che dal 1 gennaio 2015 la Regione, con provvedimento di Giunta Regionale, procede alla chiusura delle strutture trasfusionali prive dei requisiti.