GALLIPOLI – L’ultima ad averlo visto era stata la madre 80enne. Insieme al figlio aveva pranzato il giorno di Natale. Poi lui è uscito, di sicuro si sa che il giorno dopo ha fatto acquisti in un supermercato e da allora il silenzio. Ora, otto giorni dopo, è stato trovato il corpo senza vita di Antonio Fusco, 51 anni, originario di Gallipoli ma da tantissimi anni trasferitosi in Svizzera.
Indossava muta e bombole quando il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco sommozzatori arrivati da Brindisi. L’anziana madre della vittima ne aveva denunciato la scomparsa solo due giorni dopo Natale: era stano che il figlio, tornato nel salento per le festività, non si facesse sentire da 48 ore.
La donna vive a Cutrofiano, l’uomo aveva un appartamento a Gallipoli. Il suo cellulare squillava a vuoto e allora la madre ha sporto denuncia ai carabinieri. Immediatamente l’auto di Fusco, un Peugeot 206, è stata trovata sulla scogliera di Santa Caterina. Nell’abitacolo il cellulare, acceso, ed i vestiti dell’uomo. Dopo più di una settimana dalla scomparsa, il tragico epilogo. L’autopsia stabilirà la causa del decesso.