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Prevenire le dipendenze patologiche, nel Salento nasce un “Noi”

LECCE-  Apre il tavolo di confronto sul futuro del Sistema Sanitario Nazionale organizzato da Motore Sanità e Confindustria Lecce. Il convegno “La Salute dei cittadini: il SSN e i modelli e collaborazioni per la sostenibilità del diritto alla salute in Italia ed in Europa” si è tenuto presso l’Hotel President. Presenti Sergio Pecorelli, Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), L’Ingegner Eliseo Zanasi, Commissario di Confindustria Lecce che ha spiegato: “Consapevoli che il nostro sistema sanitario è tra i migliori al mondo, deve partire il nostro sforzo per migliorare prestazioni e servizi, passando dal superamento di inefficienze e distorsioni che pure vi sono, ma che non debbono in alcun modo costituire il motivo per argomentare tagli orizzontali ed indiscriminati”. 

L’assessore pugliese alla sanità Donato Pentassuglia ha illustrato i propri obiettivi che vanno nella direzione di essere sempre dalla parte del paziente-cittadino, mettendo l’accento su tutto quello che, nella sanità pugliese, non va, a partire dalle liste d’attesa fino ai pronto soccorso sempre pieni, a suo dire, a causa dell’insufficiente lavoro dei medici di base. a questo proposito, quando ha preso la parola il Presidente del consiglio comunale di Lecce che portava i saluti del sindaco, Alfredo Pagliaro -anche nella veste di medico- ha ribattuto che l’assessore dovrebbe assumersi gli oneri del suo incarico e che se i pronto soccorso sono sempre affollati è perché i cittadini spesso preferiscono eseguire esami come l’elettrocardiogramma o semplici radiografie, fingendo un’urgenza, preferendo pagare il ticket ed evitando così le lunghe liste d’attesa.

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