LECCE- Indagini per pedopornografia su un uomo di un comune della provincia al quale gli agenti della Polizia postale hanno sequestrato un computer con alcune foto compromettenti.
Il fascicolo è nelle mani del sostituto procuratore Maria Vallefuoco, magistrato del pool fasce deboli. La vittima delle attenzioni dell’uomo sarebbe lo stesso figlio, un ragazzino del quale ci sarebbero delle foto ambigue scattate in casa del padre che vive da tempo separato dalla moglie.
A mettere in moto l’indagine, che è già a buon punto con una serie di sequestri avvenuti in casa dell’uomo, sarebbe stata la confessione del ragazzo alla madre.
È stata proprio la donna a denunciare tutto all’autorità giudiziaria.