MARTANO- Il vaccino anti influenzale potrebbe , ma il condizionale è d’obbligo, aver causato una vittima nel Salento. Si tratta di una donna di 82 anni di Martano, deceduta nella sua abitazione dopo 5 giorni dalla somministrazione del Fluad.
Una sospetta reazione anomala alla somministrazione per quale è già partita la segnalazione da parte dell’Asl con la risposta immediata da parte del presidente dell’ordine dei medici Luigi Pepe che ufficialmente ha invitato tutti i medici a sospendere con decorrenza immediata la somministrazione del vaccino perché i lotti interessati ad aver prodotto gravi effetti collaterali sono stati distribuiti anche in provincia di Lecce.
La morte dell’anziana, dalla salute già fortemente compromessa, potrebbe essere una coincidenza, ma la prudenza non è mai troppa. La segnalazione e la richiesta di accertamenti è avvenuta da parte del medico di base. L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha ordinato a titolo prudenziale il divieto di utilizzo di due lotti del vaccino Fluad contro l’influenza per accertamenti dopo i casi di decesso avvenuti in Italia.
L’Agenzia specifica inoltre che tutti gli eventi con esito fatale hanno avuto esordio entro le 48 ore dalla somministrazione delle dosi. Già questo potrebbe escludere il collegamento. La morte della donna, dicevamo, è avvenuta dopo 5 giorni. Il vaccino antinfluenzale Fluad “è tra i più usati, ma quest’anno qualcosa, solo in alcuni lotti, potrebbe essere andata male.
